sabato 21 giugno 2008

Festeggio il giorno più lungo svegliandomi alle 4 del mattino.

Certo, se ieri non fossero andati ai rigori noi saremmo andati a letto prima e stamattina si sarebbe stati un po' più svegli.

Leggo un libro per l'occasione: "Flatlandia" di Edwin Abbott Abbott, che per inciso è il titolo della settimana, di quella corrente, di quella trascorsa e della prossima, nella quale so già che non avrò nessuna voglia di postarvene un altro.

Alle 7 mi sembra di aver già vissuto abbastanza, per oggi, ma mancano ancora dieci o quindici ore al tramonto e me ne faccio una ragione.

Bella storia.
Sarebbe da fare più spesso. Forse.