sabato 30 gennaio 2010

giusto per non lasciare discorsi in sospeso, che già i panni stesi sono una bella fila, e chissà mai quando s'asciugheranno.
l'ultimo libro letto nel 2009, al numero 17 della lista, fu: "la casa da tè alla luna d'agosto" di vern j. sneider.
e così decreto la mia mancanza nei confronti del mio proposito. e me ne dispiaccio. ma moderatamente.

l'anno nuovo iniziò senza propositi. ma già che c'eravamo ci leggemmo il "diario di una schiappa" di jeff kinney.
confermo. è una schiappa.

poi, giusto per darci un tono, deliziammo il nostro palato di lettori con "la nube purpurea" di matthew phipps shiel. da leggere. magari non proprio subito dopo mangiato. ma da leggere. magari date un'occhiata anche alle note biografiche dell'autore, che sono interessanti.

(non sono proprio in vena di scrivere. non so se si nota. ma queste cose le volevo proprio scrivere, così quando torna la vena posso dedicarmi ad altro. eh, già.)