martedì 30 giugno 2009

a me poi piace pensare che michele figliodigiacomo sia andato in paradiso, dove ha scoperto che Dio è nero, ed ora gli sta insegnando a ballare
chi sta insegnando a chi è un mistero, entrambi hanno un gran senso del ritmo

lunedì 15 giugno 2009

Dei buoni propositi, del sertao e di altre cose che non c'entrano affatto

Ebbene. Vedo benissimo nei vostri occhi l'insistente, ed a tutt'oggi irrisolta, domanda. (è inutile che tentiate di occultarla dietro gli occhiali, sciocchini, le lenti sono travedibili) (dove avevo letto una disquisizione sul trasparente e il travedibile? mah...)
La domanda, che mi permetto di specificare, è: che fine ha fatto il titolo della settimana? Dove sono i titoli delle millanta settimane scorse??
Ed io mo ve lo dico.
Essi (i titoli) appartengono a libri che non ancora ho letto, benché mi fossi proposto di farlo.

Esplico, enarrando.

L'ultima sera dell'anno passato io dissi ad alta voce: il mio buon proposito per l'anno venturo è di leggere - in media - un libro a settimana.
A bassa voce, soggiunsi: e di ogni libro letto posterò il titolo sul blog.

Venuto l'anno, il primo dei suoi giorni, mi accinsi alla lettura di un libro: "Grande sertao" di Joao Guimaraes Rosa.
Una manciata di minuti fa, l'ho finito. Ed or ora ve lo posto.




La cosa che non c'entra affatto, e peraltro scrivo ad personam: "inscritto", che tra l'altro, come certo hai già notato, è assai meno fasullo di "tungsteno".